Recensione: Un giorno che non sa né di me, né di te, romanzo di Tiziana Irosa

tiziana irosa

Stefano non sa resistere al fascino delle donne, per questo a più di quarant’anni si ritrova con due matrimoni falliti alle spalle. L’uomo, però, cambierà quando rincontra Laura Costa, il suo primo amore…

Un giorno che non sa né di me, né di te” è un romanzo d’amore che riesce a catturare l’attenzione del lettore sin dalle prime righe. Lo fa grazie a una trama per niente scontata, scorrevole; a uno stile di scrittura fresco, grintoso, e molto ironico. L’ironia è, infatti, uno dei tanti punti di forza di questo romanzo.

I personaggi sono così ben caratterizzati che vi sembrerà di averli incontrati in qualche bar della Milano bene (ho amato in modo particolare la madre e la vicina di Stefano, due figure divertentissime).

Un libro che consiglio a chi è in cerca di un romanzo leggero, intelligente e scritto in modo impeccabile!

Editore: Le Mezzelane Casa Editrice

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Tiziana Irosa è nata nella solatia Palermo, ma si è dovuta adattare alle nebbie di Bergamo, dove vive insieme alla famiglia e si occupa di acquisti e relazioni con l’estero nella società in cui lavora da più di dieci anni.
Era poco più di una bambina quando il padre le regalò una raccolta di racconti di Agatha Christie. Fu subito colpo di fulmine.
Divoratrice di libri, adora viaggiare per le capitali del nord Europa e ovunque sia possibile arrivare con un aereo.
Fin da piccola la sua mente è stata popolata da storie e personaggi fantastici, a cui non aveva mai dato un seguito fino a quando, una sera di alcuni anni fa, esasperata dalla follia quotidiana, si è messa davanti a una pagina bianca del suo pc e ha iniziato a riempirla con migliaia di parole. Da allora non è ancora riuscita a fermarsi.

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