Editore: Le Mezzelane Casa Editrice
In ebook o su carta, acquistatelo qui o qui
Sinossi: Richard Bower è un ragazzo ventiquattrenne nella Boston del 2009. Appartiene a una famiglia ebraica che vanta le sue antiche radici bostoniane. Giocatore di hockey, a fine college viene scartato dalle grandi squadre ed entra in crisi. Nel tentativo di uscirne, scopre per caso che suo nonno Rudolph in realtà era tedesco, campione di hockey ai tempi della Germania di Hitler. Richard investiga sulle vere radici della sua famiglia, in un viaggio che lo porta in Canada e in Germania. Qui viene a contatto con persone che lo aiutano a ricostruire la storia di nonno Rudolf e far emergere con fatica, tra mille bugie, la verità nascosta da tutti per settant’anni. Il romanzo si ispira alla vera storia di Rudi Ball, giocatore di hockey tedesco, l’unico ebreo ad aver giocato per la Germania nelle Olimpiadi invernali del 1936, grazie alla solidarietà dei suoi compagni di squadra.
Renato Ghezzi è nato a Milano nel 1957 e ha vissuto sempre nell’hinterland milanese. È sposato con Rosa e ha un figlio, Stefano, musicista. Ingegnere elettronico, dopo una carriera nel mondo dei computer e delle telecomunicazioni, abbandona quelle attività per dedicarsi alla sua vera passione: la scrittura e il lavoro editoriale.
Pubblica nel 2014 la sua prima raccolta, “Hockey per negati”, a cui segue nel 2016 “Solo bella gente”, entrambe dedicate al bizzarro e straordinario ambiente dell’hockey su ghiaccio.
Incontra Le Mezzelane a fine 2016, inviando un racconto pubblicato nella raccolta “E dopo?”
Nel 2018 un suo racconto viene selezionato per la raccolta “Chiamami per nome”, sempre per Le Mezzelane.
Oggi fa parte dello staff della Casa Editrice, in veste di editor e di coordinatore del gruppo delle autrici e degli autori lombardi.
È presidente della Lega Cisalpina Hockey Ghiaccio.
Ama viaggiare, leggere e coccolare le sue due gatte.